La Comunità Religiosa
LA COMUNITÀ RELIGIOSA: DA IERI A OGGI
Le Suore di San Pier Martire arrivano in questo convento il 12 agosto 1557. Dalle fonti e dai documenti apprendiamo la loro genialità e audacia nel vivere qui il carisma di San Domenico. Hanno costituito nel tempo una comunità sempre in itinere perché l'itineranza è elemento costitutivo della spiritualità domenicana che coglie nello studio attento della storia le istanze fondamentali per dare una risposta concreta a quanto l'ambiente di vita richiede.
Hanno avuto un impegno costante per essere lucerne sul lucerniere nel quartiere di Santo Spirito nell’Oltrarno, orientando i fratelli verso Cristo che dà senso ultimo alla ricerca e alle attese dell'uomo per far ritrovare alle persone le ragioni della propria speranza. Lungo i secoli non sono mancate le difficoltà, ma le Suore le hanno affrontate e superate con coraggio perché hanno saputo guardare al futuro per continuare a fare cose grandi con l'aiuto dello Spirito Santo. Dal 1806 le Suore Domenicane di San Pier Martire offrono al Quartiere un servizio prezioso per l'istruzione e l'educazione dei bambini. La Scuola ha subito nel tempo delle trasformazioni, acquistando l'attuale fisionomia dove permane l’incontro tra tradizione e modernità in una concreta armonia.
Nell'azione educativa e nella formazione della persona nella sua globalità, il patrimonio culturale è integrato dai valori domenicani di verità, essenzialità e libertà. Attraverso lo studio si cerca di far capire, secondo la tradizione domenicana, che la ricerca della verità è la passione più nobile di ogni essere umano, spesso soffocata da ambizioni o interessi materiali; per questo lo scopo dello studio non può essere soltanto l'utilità pratica ed economica, né la curiosità fine a se stessa, né la vanagloria. Gli alunni imparano nella vita scolastica a creare "comunità", cioè "comunione": prima di tutto tra loro, esercitandosi a comprendersi, ad aiutarsi a vicenda nello studio e nelle altre difficoltà, consapevoli di far parte di un grande organismo. Tale comunione si cerca di estendere a tutti i componenti della scuola, insegnanti e genitori, aprendosi ad un progressivo arricchimento e ad un confronto critico con ogni realtà e cultura.
Nel rispetto e nel potenziamento delle capacità della persona in crescita, ciascuno è aiutato a realizzare integralmente se stesso per inserirsi in modo creativo e critico nel concreto di una società in trasformazione.
La scuola resta la principale missione, ma le suore condividono anche le attese e le fatiche di quanti bussano al loro convento per offrire a tutti il dono della grazia che viene dalla Parola di Dio nella via tracciata da San Domenico e da San Pier Martire, sempre grate di accogliere ogni frammento di verità e di aiuto che ciascuno sa offrire.